Aveva gridato 'Verrá uno più forte di me...'. E 'il più forte' il Battista ora se lo vede arrivare sulle rive del Giordano mischiato in mezzo a gente maledetta con un passato losco alle spalle. E Lui chiede al Battista di essere battezzato, come uno qualunque, senza precedenze e senza pubblicità. Inevitabile il disappunto del Battista ma il Nazareno indica che in questo modo si esprime il disegno del Padre. Scende in quelle acque portando su di sé il peso di tutta l'umanità e risale come ad indicare la possibilità di una risurrezione, di una vita nuova, di una ennesima possibilità non negata a nessuno. Da ora in poi gli ultimi saranno i primi. E il Cielo si apre. Il Padre bene-dice il Figlio. La colomba ricorda la fine del diluvio e l'nizio di una nuova solidarietà che troverà il suo culmine nell'abbraccio della croce. Inizia cosí la sua 'vita pubblica'. Immergendosi e sanando la vita. Facendola brillare di luce nuova. Da ogni brandello di umanitá potrà ancora e sempre venir fuori un capolavoro. 

E qui ci sono le coordinate soprattutto per i battezzati per comprendere in che modalità vivere la propria figliolanza e la propria fraternità. 

Buona festa del Battesimo !!!