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  • Santuario, Parrocchia

Il pensiero sul Vangelo festivo

17 Marzo 2019 

II Domenica di Quaresima (anno C) 


Dal Deserto al Tabor. Sul Monte, ora, almeno per una manciata di istanti, una pioggia di luce invade l'umanità umanissima del Nazareno. Luce incontenibile che vuol essere caparra e promessa di risurrezione per i tre amici che di lì a poco Lo vedranno sudar sangue nel Getsemani. Perchè non si scoraggino e non smettano di seguirLo e di crederGli  quando arriverà l'Ora in cui si mostrerà meno che uomo tanto la violenza e la cattiveria umana cercheranno di sopraffarlo e ridurlo a nulla...
Sarà come di un parto. Doglie e travaglio ma per una nascita, una risurrezione, contestazione terribile e radicale di un Dio, almeno Lui, che ancora e sempre, è definitivamente schierato dalla parte della Vita.  Tanto da volerla eterna. E questa è tale già nei frammenti più belli in cui l'amore già oggi vince e presiede alla vita, laddove anche per noi-come per Pietro&Company-è bello restare e continuare ad esserci. Sebbene non siano ancora stabiliti definitivamente i cieli e la terra nuovi.

Buona trasfigurazione.

Buona domenica a tutti !!!!
Don Vito