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  • Santuario, Parrocchia

Il pensiero sul Vangelo festivo

14 Luglio 2019 

XV DOMENICA TEMPO ORDINARIO (anno C) 



Impegnato un po' nell'ambito caritativo confesso di essere nauseato da chi troppo facilmente si sente buon samaritano degli altri magari accusando 'sacerdoti e leviti' perché non fanno nulla (leggi: non fanno ciò che faccio io).
Leggo questa parabola anzitutto indignandomi ogniqualvolta assomiglio al dottore della legge che pur conoscendo le Scritture non ne ha ancora capito-forse per comodità- l'anima, il fulcro, il centro: l'amore. Utilizza anzi anche la Scrittura/la religione per non-amare, per giustificare il proprio dis-impegmo.
Poi mi inchino dinanzi a Colui che é il buon Samaritano (senza dirlo!) e che infinite volte é passato, passa e, sono certo, passerà davanti a me e mi rialzerà. E non smetterà di prendersi cura. Nei modi più impensabili ma altrettanto reali. Farà spreco di olio e vino, mi consolerà, soprattutto non passerà oltre. Pagherà di tasca sua, ci rimetterà con  me purché io sia rimesso  in piedi e magari a mia volta diventi capace di vincere indifferenza e insensibilità (anche verso sacerdoti/leviti/dottori della legge) e fermandomi dinanzi ai miei simili possa fare anch'io spreco dell'olio della consolazione e del vino della speranza, come canta la Liturgia.
Non si tratta di essere 'di frontiera' o 'di strada'. Si tratta di essere uomini o di non esserlo proprio. Di esistere o meno. Senza far parlare di noi. Perchè ci si fermi dinanzi all'uomo. All'uomo prima di tutto, senza ulteriori specificazioni al massimo in ragione del suo bisogno e del suo male prima ancora che delle mie possibilità.
É soprattutto un compito di RESTITUZIONE !!! ho ricevuto molto,  posso-devo dare altrettanto. Ho sperimentato cosa significhi essere rialzato da terra e non posso lasciare a terra altri simili.
Concludo. Quel Samaritano non aiuta 10/100/1000 persone. Una! Se facessimo come Lui almeno con una persona...il mondo sarebbe diverso!

Fà questo e vivrai. E farai pure vivere.

Buona domenicaaaaaaa !!!
Don Vito. 

P.S.: Ti consiglio un bel libro per l'estate 'Amare' di Turoldo (opp. 'Anche Dio e' infelice' sempre di Turoldo) col commento più bello di questa parobola che io abbia mai letto.