È il primo miracolo che il Maestro compie nel vangelo di Marco. A  Cafarnao. In una sinagoga. Lí un uomo posseduto da uno spirito impuro sembra riconoscerLo alla perfezione: 'io so chi tu sei...' Nelle chiese di tutti i tempi si ha sempre la malsana idea di avere dio a portatata di mano, di conoscerlo e di insegnarlo.(Sarà un caso che il primo miracolo è in una chiesa?)

Quell'uomo dice poi tra le cose interessanti: 'Che c'entri con noi?sei venuto a rovinarci?'. 

Per me la fede è capire che c'entra Dio con noi, con la cronoca, con la quotidianità e  per far questo devo buttarmi come un bambino tra le braccia del Padre. E capirlo non stando tra gli incensi ma tra gli umani, soprattutto laddove spesso si nasconde.

Come Adamo anche noi dubitiamo a volte della bontà di Dio e quindi temendo che Egli ci 'rovini' ci allontaniamo fino a disinteressarcene ed ecco che pure la perfetta 'conoscenza' che di Lui potremmo avere se non è colma di amore e di fiducia non è spendibile nella quotidianità della vita. 

Certo, Lui ci 'rovina' pure ma per salvarci. Rovina le nostre pseudo perfezioni, la nostra indifferenza, il non senso che ci abita, i rivestimenti religiosi purchè cresca la fede in Lu e la vita riparta. E per far questo abbiam8o bisogno che ci compia il miracolo. E che soprattutto lasciamo fare a Lui.

Buona domenica a tutti.

Don Vito.