Mentre entra a Gerusalemme vengono banditi i tratti della maestosità e della potenza e prepotenza. Non su un cavallo ma su un asina viene il Re. Sta altrove rispetto a dove e come lo vorremmo. É il punto massimo della conversione: rivedere la nostra immagine di Dio. Senza muscoli. Su una croce. 

Poco importano tutti i personaggi della Passione. A noi tocca guardare a Lui. Anzi lasciarci guardare da Lui, perché anche mentre va sulla croce uno sguardo e una parola non la nega a nessuno. Fossimo anche Giuda o più di Giuda.

C'é posto solo per la contemplazione e la trasformazione del cuore. 

Mettiamo da parte le nostre parole e le nostre teatralitá (personali e comunitarie).

Spostiamoci. Il Centro é Lui. Non rubiamogli la scena. MostriamoLo scomparendo.

LasciamoGli la parola. E saremo salvi.

Buona domenica di Passione !!

P.S.: un ramoscello portiamolo concretamente in una situazione in cui ci é chiesto di fare un passo. Nei cimiteri non serve. Portiamolo qui. Ora!